Non è forse vero che personalità come Jimi Hendrix e James Dean, Pasolini e Wenders, e, in misura ancora relativa, Sebastião Salgado e Abel Ferrara sono considerati dall’opinione pubblica anche come dei miti?
Questo, dei miti, è uno dei possibili fili che attraversa i film di questo ciclo, anche di quelli in cui il mito è nel contenuto ( la giovinezza) o nella forma espressiva (la tragedia greca). Ma il mito, come sappiamo, può essere falso, effimero, legato alle suggestioni di una stagione. Per questo i personaggi che diventano mito (tutti) vanno denudati, riconsiderati e quindi riscoperti continuamente per ciò che hanno detto e fatto. Nel bene, nel male. Quello che come Circolo del cinema abbiamo sempre cercato di fare.
6 novembre 2014
Anime nere di Francesco Munzi. con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Barbora Bobulova, Anna Ferruzzo. Italia, Francia 2014. Durata: 99 min.
E’ una narrazione potente, lucida e tagliente come l’acciaio. Narra di una Calabria scabra e ostile che fa da sfondo ad un dramma ancestrale, che da qui sale verso temi universali: l’onore, la dignità, i legami famigliari. Lo fa con il rigore della tragedia classica. Lo fa portando sullo schermo un casting magistrale. Lo fa con il contrasto esasperato di una fotografia impietosa e cruda. Risultato: un’opera esemplare per coerenza stilistica e profonda onestà intellettuale.
13 novembre 2014
I due volti di gennaio di Hossein Amini con Viggo Mortensen, Kirsten Dunst, Oscar Isaac, Daisy Bevan. G.B., USA, Francia 2014. Dur: 95 min.
Le atmosfere inquietanti della grande scrittrice Patricia Highsmith ci sono tutte. Grecia, 1962. Una coppia di truffatori in viaggio di piacere si imbatte in un figlio di papà rancoroso. Loro si trovano nei guai, lui presta subito soccorso. Perché? Forse il marito della coppia gli ricorda il padre al cui funerale non è voluto andare? Forse è attratto dalla moglie? E se fosse solo una questione di soldi? Film solido, raffinato e intelligente.
20 novembre 2014
Pasolini di Abel Ferrara con Willem Dafoe, Valerio Mastandrea, Adriana Asti, Maria De Medeiros, Riccardo Scamarcio, Giada Colagrande, Ninetto Davoli. Belgio, Francia, Italia 2014 durata 86′
Nel novembre 1975 a Roma, in una Italia persa e corrotta, Pier Paolo Pasolini scrive lettere, concede un’intervista a Furio Colombo e si appresta a uscire la sera sulla sua Alfa Romeo in cerca di avventura… Ardente, tragico e scombinato, il film combina il sogno con la realtà, interrogandosi sul poeta e la forma con cui egli crea, sulla storia di un uomo e su quella del suo corpo, su Pier e su Paolo, sdoppiati nei territori della poesia e dell’incubo, dove da sempre si uccidono i poeti e ci si scopre assassini.
Mercoledì 26 novembre 2014
Il sale della terra di Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado. durata 100 min. – Brasile, Italia, Francia 2014. –
In collaborazione con Photolux Festival
Magnificamente ispirato dalla potenza lirica della fotografia di Sebastião Salgado, Il sale della terra è un documentario monumentale, che traccia l’itinerario artistico e umano del grandissimo fotografo brasiliano. Co-diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, figlio dell’artista, Il sale della terra è un’esperienza estetica esemplare e potente, un’opera sullo splendore del mondo e sull’irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo.
Giovedì 27 novembre 2014
Gioventù bruciata di Nicholas Ray. Con Natalie Wood, James Dean, Sal Mineo, Dennis Hopper, Jim Backus. durata 111′ min. – USA 1955.
Sono i primi segni di disagio giovanile dopo la seconda guerra mondiale. Rabbia e solitudine nascondono il bisogno di affetto, di tenerezza. James Dean è stato ed è ancora oggi un simbolo della ribellione giovanile. Famosa la scena della “corsa del coniglio”: correre in auto verso un precipizio e lanciarsi fuori dalla macchina il più tardi possibile.
Giovedì 4 dicembre 2014
Una promessa di Patrice Leconte. Con Rebecca Hall, Alan Rickman, Richard Madden, Toby Murray, Maggie Steed. durata 98 min. – Francia, Belgio 2014.
Nella Germania, alla vigilia della I Guerra Mondiale, il proprietario di un’acciaieria assume un giovane segretario che si trasferisce nella casa del padrone, soccombe al fascino della giovane moglie . . . Film molto intenso: ogni sguardo, ogni gesto sono essenziali per esplorare i sentimenti dei protagonisti. Ritmo incalzante; colonna sonora accattivante.
Giovedì 11 dicembre 2014
Jimi – All Is By My Side di John Ridley con André Benjamin, Hayley Atwell, Imogen Poots, Ruth Negga. Gran Bretagna, Irlanda, USA 2013. Dur: 115 min.
Jimi Hendrix. Il mistero del più grande chitarrista di tutti i tempi raccontato in un solo anno della sua breve vita, quel 1966 che segnò il suo incontro con Linda Keith, fino alla vigilia del concerto di Monterey nel 1967. Il film di Ridley è ben narrato soprattutto nella ricostruzione della scena musicale dell’epoca. Una scena clou: il confronto con Eric Clapton.
Mud di Jeff Nichols con Matthew McConaughey, Tye Sheridan, Sam Shepard. USA 2012. Dur: 126 min.
In un villaggio fluviale dell’Arkansan, tra le scorribande lungo fiume e i sogni romantici di un’adolescenza in erba, due ragazzini si imbattono in un personaggio misterioso, che vive come un reietto e che li coinvolge nel suo progetto di fuga con una ragazza bellissima quanto pericolosa… Regia classica , attori e personaggi “inscindibili” , sceneggiatura attenta ad ogni sfumatura dei protagonisti.